La Juventus passeggia a Vienna
Mercoledì, 7 Dicembre 2005

Bella e spietata, la Juventus conferma il suo splendido momento di forma travolgendo nell'ultima giornata della fase a gironi della UEFA Champions League l'SK Rapid Wien. Grazie ai tre punti conquistati all'Ernst Happel Stadium i bianconeri di Fabio Capello vincono il Gruppo A superando il FC Bayern München. Per Alessandro Del Piero una notte da ricordare: con la doppietta di Vienna il capitano juventino eguaglia il record di gol di Giampiero Boniperti.

Solito modulo
Formazioni con poche varianti rispetto a quelle annunciate alla vigilia. I padroni di casa si affidano al consueto 4-3-1-2. Il tecnico Josef Hickersberger spedisce in panchina Radek Bejbl per far posto ad Andreas Dober. In attacco Marek Kincl fa coppia con Muhammet Akagündüz.

Gioca Ibrahimovic
Capello schiera una Juve rimaneggiata ma determinata a fare sua la partita. Fuori David Trezeguet, Fabio Cannavaro e Gianluca Zambrotta, a sinistra c'è Giorgio Chiellini, più avanti Adrian Mutu che assiste la coppia composta da Alessandro Del Piero e Zlatan Ibrahimovic.

Buon avvio
Fin dal primo minuto c'è una sola squadra in campo, ed è la Juventus. Non passano 60'' che Mauro Camoranesi ci prova dalla distanza. Poco dopo Ibrahimovic serve Patrik Vieira che non aggancia. Ordinata, corta e feroce nel pressing, la squadra di Capello interpreta con la massima concentrazione l'ultimo impegno del girone.

Abbiati salva
Il Rapid si accontenta di recitare la parte del comprimario. Al 16'pt Marek Kincl è fermato per fuorigioco. Dieci minuti più tardi una punizione a giro di Andreas Ivanschitz viene deviata in angolo da un attento Christian Abbiati. Al 32'pt i padroni di casa sfiorano il vantaggio ancora con Ivanschitz ma il portiere bianconero blocca in tuffo.

Uno-due
Da qui in avanti è solo uno splendido monologo juventino che in dieci minuti disintegra gli austriaci. Al 35'pt Del Piero sblocca il risultato su punizione: la sua parabola non lascia scampo a Helge Payer. Sette minuti più tardi è la volta di Ibrahimovic, con un poderoso snistro dal limite, a firmare il raddoppio.

Doppietta Del Piero
Quindi, prima dell'intervallo, ancora Del Piero archivia definitivamente la pratica, ipotecando il primo posto, con un tocco facile, sotto misura, su splendido assist dell'incontenibile Ibrahimovic. La partita si chiude virtualmente qui.

Gol del Rapid
Gli austriaci hanno un sussulto di orgoglio ad inizio ripresa (7'st) e accorciano le distanze. Merito di Kincl che sfrutta al meglio un assist di Steffen Hofmann e firma la rete dell'1-3. Nel frattempo Capello manda in campo Marcelo Zalayeta per Ibrahimovic.

Reazione austriaca
Il netto vantaggio induce la Juventus ad abbassare i ritmi, ne approfittano i padroni di casa che con generosità cercano di tornare in partita. Difesa bianconera ancora in affanno al 12'st quando Akagündüz costringe Abbiati a salvarsi in angolo.

Occasione Zalayeta
Superata la sfuriata austriaca, limitando i danni, i bianconeri si fanno vedere nuovamente dalle parti di Payer con il nuovo entrato Zalayeta. E' l'ultima emozione di una gara che la Juventus ha interpretato con classe ed esperienza.

©uefa.com 1998-2005. Tutti i diritti riservati.

L'intero articolo è stato preso dal sito ufficiale dell'UEFA www.uefa.com