Alessandro Del Piero e Andrea Agnelli. Rispettivamente bandiera e Presidente della Juventus. Praticamente coetanei e amici da quasi vent’anni. Oggi uniti per un’occasione speciale: il nuovo rinnovo del contratto del capitano.
Prima la firma, in un luogo simbolico della Juventus di domani quale il nuovo stadio. Poi il ritorno in sede per l’incontro con la stampa. Da corso Galileo Ferraris arrivano le prime parole dei due protagonisti. Parole di soddisfazione per un obiettivo comune raggiunto. Del Piero voleva ancora la Juventus e la Juventus voleva ancora il suo capitano. «È una giornata speciale» è il commento di entrambi. E da oggi, il 5 maggio ha un altro motivo per essere ricordato da tutti, tifosi compresi.
Il primo a prendere la parola è il padrone di casa, Andrea Agnelli: «Questa firma ha un significato importante. Io e Alessandro ci conosciamo da tempo, in pratica siamo cresciuti insieme. Ricordo ancora la sua prima tripletta al Parma, in cui già dimostrò carisma per come ringraziò il compagno che gli fece l’assist. In questi anni è passato dall’infortunio alla rinascita, lui incarna la vera juventinità e la porterà nel nuovo stadio. Sono orgoglioso che questa firma sia avvenuta proprio qui, così come il fatto di essere i primi in Italia ad avere un impianto tutto nostro, aperto sette giorni su sette e che, la domenica, sarà il nostro 12° uomo».
Sul percorso che ha portato alla firma di oggi, Andrea Agnelli taglia corto: «È stato semplice, ci siamo visti a gennaio con la promessa di riparlarci a fine stagione. Alessandro mi ha detto di sentirsela di continuare a essere il capitano della Juventus e di voler vincere ancora uno Scudetto nel nuovo stadio. Queste parole mi hanno reso felice, la firma di oggi è solo qualcosa di fisico. Del Piero può ancora dare tanto in campo e trasmettere ai suoi compagni i valori di questa società. Ci aiuterà molto anche la prossima stagione, che per noi sarà quella del riscatto».
Oltre al rinnovo, Del Piero incassa anche i complimenti del Presidente. «Sono felice. Rimarrò qui anche il prossimo anno e quindi per me oggi è un bel giorno. Ma da domani si torna subito a pensare alla partita di lunedì con il Chievo. Continuerò a vestire questa maglia con la stessa voglia e la stessa passione. Andrea Agnelli vorrebbe vedermi vincente nel nuovo stadio? Intanto sono contento di poterci giocare. Anch’io spero di poterci riuscire. Altrimenti ci vorrà un altro contratto…»