Finisce con Chiellini che solleva la Coppa al cielo, prima volta per la Juventus. Mai nelle precedenti edizioni la Vecchia Signora era riuscita nell’impresa. Ai rigori nella prima sfida contro l’Inter e con un secco 2-0 contro il Milan valgono il trofeo.
Avvincente ed equilibrata la prima sfida contro i nerazzurri di Mourinho. Gol, rigori, espulsioni, polemiche, niente è mancato in quella che mai può ritenersi un’amichevole e che le due squadre hanno affrontato con spirito da campionato.
Più tonica l’Inter assume il controllo della partita, la Juventus è ancora un cantiere aperto e si affida soprattutto ai lanci lunghi per Amauri e Iaquinta. Al 25° passano i nerazzurri con Thiago Motta grazie ad un rimpallo favorevole.
 La Juventus reagisce in maniera veemente ed al 40° ha l’opportunità di pareggiare grazie ad un rigore procurato da Amauri. Sul dischetto và Iaquinta che si fa parare il tiro. Passano tre minuti ed Amauri porta in parità la Juventus approfittando di un’ingenuità di Rivas.
Si và ai rigori e decisiva è la parata di Buffon su Santon e il successivo gol di Legrottaglie. Dopo il Derby milanese vinto dall’Inter per 1-0, la Juventus affronta il Milan di Leonardo e Ferrara lancia diversi giovani tra cui spicca la brillante prova di Yago.
Dopo una fase iniziale di studio la Juventus passa con Amauri splendidamente lanciato dal giovane Yago. Alla mezzora il raddoppio con Iaquinta che, servito da De Ceglie, insacca con un violento rasoterra. 
La Juventus festeggia anche se c’è da rimarcare l’ennesimo gol subito in questo precampionato.