Poteva andare meglio. Dall’urna di Nyon la Juventus pesca il Bayern di Monaco, una delle candidate alla vittoria finale. Accoppiamento suggestivo anche perché evoca le epiche sfide Italia – Germania e in campo ci saranno parecchi nazionali.
Si parte martedì 2 Aprile, il ritorno a Torino è previsto dopo otto giorni, il 10 Aprile.
Unico, piccolo vantaggio il fatto di giocare la prima in casa dei tedeschi all’Allianz Arena.
Certo il fascino e l’orgoglio di affrontare una compagine costruita per vincere la Champions potevano passare in secondo piano con squadre meno forti come il Malaga o il Galatasaray, ma ci sarebbe stato qualche sorriso in più.
La partita diventa anche una cartina di tornasole per verificare su quale gradino europeo la Juventus merita di stare, qual è attualmente la sua forza e quali sono le eventuali carenze da colmare per ridurre il gap dalle big.
Il problema più grosso e fastidioso per Antonio Conte saranno gli impegni dei nazionali. La settimana che precede la partita d’andata la Juventus giocherà contro l’Inter e in più le varie nazionali con almeno 15 giocatori juventini impegnati.