Certo che se la  Juve2  giocasse in campionato diventerebbe l’unica e seria rivale della Juve1 per la vittoria finale. Ancora una prova di forza e superiorità dei bianconeri non sazi o stanchi dalla partita di Champions e dalla conquista del  33° scudetto.
Espletata la pratica Inter si pensa subito a mercoledì quando a Roma si scenderà in campo per conquistare la decima. Contro la Lazio mancheranno i due goleador di giornata  Marchisio  e Morata ma avrà la maglia da titolare un supereroe: Storari.
E’ proprio  Storari  ha incarnare la voglia di non cedere mai, di non sentirsi mai arrivati, di voler conquistare tutto. Al 39’ del secondo tempo, dopo che 1 minuto prima  Morata  aveva portato in vantaggio i bianconeri, il portiere si traveste da super eroe.
 La difesa bianconera non è perfettamente schierata e consente a  Palacio di entrare in area palla al piede, al limite dell’area piccola tiro forte in diagonale che Storari con tuffo eccezionale smanaccia. La respinta va sui piedi di Icardi che colpisce a colpo sicuro. 
  Mostruoso  il colpo di reni del portiere che respinge anche questa botta.
Si può racchiudere in questa cattiveria agonistica di non concedere niente  la stagione della Juventus. Mancano solo 2 partite per aggiungere alla straordinaria bacheca altri trofei, ma la pancia è ancora vuota per vincere anche le partite d’allenamento.
La fotografia di questa partita si può riassume così: finita la longa manu di  calciopoli  chi ha goduto di innegabili vantaggi e regali arrivati dai tribunali ormai è ritornato al vecchio e consono ruolo di comprimario, chi vinceva sul campo continua a vincere sul campo, anche schierando le pseudo riserve.
Migliori in campo: Storari e Morata.