Con la sfida di domenica sera contro il Chievo Verona, partirà ufficialmente anche la nuova stagione allo stadio Olimpico. Quella con i veneti sarà solo la prima di tante partite che la squadra di Ciro Ferrara disputerà davanti ai propri tifosi.
Tifosi che per tutta l’estate hanno dimostrato grande attaccamento alla squadra e mostrato molto entusiasmo. A partire dal ritiro di Pinzolo, passando per le varie amichevoli in giro per l’Italia e arrivando a Villar Perosa, sede del tradizionale vernissage.
Entusiasmo emerso anche dalla campagna abbonamenti. I numeri sono migliorati ancora, tanto da superare ampiamente la quota dell'anno scorso e raggiungere le 18.712 tessere. Il che vuol dire ampi settori praticamente sempre esauriti, in un impianto che in estate si è nuovamente rifatto il trucco. Intanto con l’aumento di 444 posti la capienza (aggiunti nella zona parterre) che ora è salita a 27.944. Ma anche e soprattutto con l’abbassamento delle barriere che separano gli spalti dal campo, ora portate a 1.10 metri.
Lo stadio Olimpico come un aiuto in più per Del Piero e compagni nei tanti match dell’anno. Ma stadio Olimpico anche come luogo di frequentazione per famiglie e bambini. In questi anni, la Juventus ha lavorato sodo sotto questi aspetti e nel 2007 è iniziata una nuova politica destinata all’intrattenimento del pubblico prima, durante e dopo le gare.
Una strategia che ha permesso alla Juventus di anticipare ancora una volta tutti e che, nelle ultime due stagioni, ha prodotto tanti eventi indimenticabili. E che per la nuova annata che scatta domenica si arricchisce ancora, rivolgendosi soprattutto ai giovani tifosi, attraverso la creazione di un’apposita area giochi che sorgerà nella zona Est.