Dopo tre vittorie in campionato, di cui due a Roma, per la Juventus è tempo di esordire anche in Champions League. Martedì c’è la prima sfida dell’edizione 2009/10 e all’Olimpico è attesa la visita del Bordeaux.
Una nuova occasione per i bianconeri per cercare di confermare anche in Europa il buon avvio di stagione. Questo l’obiettivo di Buffon – impegnato con Ferrara nella conferenza stampa di vigilia – e compagni: «Nella partita di sabato contro la Lazio, non abbiamo mai smesso di lottare e credere alla vittoria, anche nelle difficoltà. Dopo appena tre partite di campionato è ancora presto per dare responsi, ma sicuramente la strada intrapresa è quella buona».
I bianconeri riprendono quindi l’avventura europea. E proprio come un anno fa, il girone eliminatorio è di quelli non semplici. Buffon vuole quindi una Juve pronta ad affrontare l’impegno con il Bordeaux con la stessa grinta messa contro Real Madrid e Zenit: «La scorsa stagione avevamo avversari accrediti eppure abbiamo stravinto il girone e dato segnali di essere una squadra importante. Nel turno successivo ci siamo trovati un Chelsea in crescita e si poteva anche mettere in preventivo di uscire. Ora è presto per dire se possiamo puntare a vincere la Champions, ma sicuramente abbiamo una rosa più competitiva».
Una rosa rinforzata con gli arrivi in estate di gente come Cannavaro, Grosso, Felipe Melo, Caceres e soprattutto Diego. L’ex Werder salterà l’esordio continentale e anche se le notizie sul suo infortunio (sette giorni di stop) hanno tranquillizzato l’ambiente, Buffon vede una Juventus pronta all’appuntamento anche senza il suo nuovo fuoriclasse: «Diego importante per noi e vorremmo sempre averlo in campo, ma una grande squadra non può dipendere solo da un giocatore. Per essere competitiva deve avere una rosa ampia con tanti giocatori all’altezza».