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Marchisio ha poi parlato di calcio, partendo proprio dalla visita ricevuta al campo di allenamento da parte di John Elkann e Andrea Agnelli: «E’ stato un bel segnale, che ci ha fatto sentire ancora una volta la vicinanza della proprietà». Ora quel che deve fare la squadra è un’unica cosa: «Vincere con il Catania per ripartire alla grande con il nuovo anno. D’altronde sono ancora convinto – prosegue Marchisio - di quanto avevo detto ad inizio stagione e cioè che rispetto all’anno scorso siamo migliorati e ci siamo rinforzati». A questo proposito, i giornalisti gli chiedono se non siano proprio i rinforzi a non aver dato quello che ci si aspettava: «Credo che abbiano accusato le stesse difficoltà di altri – ribatte Marchisio – me compreso. Sono cose che possono capitare. Dispiace per l’uscita dalla Champions, che ci siamo compromessi fin dalla trasferta di Bordeaux per poi arrivare al rammarico della partita con il Bayern, ma dispiace anche per i sei punti di distacco dalla vetta che avrebbero potuto essere di meno se non avessimo sprecato».