C’erano tre modelli d’eccezione a presentare le nuove maglie ufficiali. Alessandro Del Piero indossava quella bianconera, il giovanissimo Filippo Boniperti la seconda casacca e Alexander Manninger quella del portiere, che come la seconda è un omaggio al made in Italy.
«Prosegue con successo la partnership con Nike, giunta alla sua ottava stagione. E’ una partnership che ha un grande valore anche in campo internazionale». Queste le parole di Jean-Claude Blanc nel corso della presentazione. Blanc ha poi parlato della seconda casacca: «E’ un omaggio al made in Italy, una strategia che perseguiamo anche nel nuovo stadio». Ed è proprio sul made in Italy che è intervenuto anche Giuseppe Marotta («Questa maglia fa da apripista alla nostra strategia tecnica relativa all’italianità»), mentre Del Piero, che indossava quella bianconera, ha commentato: «E’ curioso vedere come un piccolo dettaglio stilistico dia un effetto così particolare. E’ bella e io sono molto affezionato a questi colori». Dopo questa sfumatura romantica da parte del capitano, ecco il commento di Del Neri: «E’ una maglia nuova per una Juve nuova, che deve essere bella e vincente, in campo e nel comportamento. Sottolineo soprattutto quest’ultimo aspetto perché lo ritengo fondamentale, poi in campo capitano tante cose e l’esito è sempre determinato da tanti fattori».
Il General Manager di Nike Italia Andrea Rossi, confermando quanto detto da Blanc in merito alla bontà della partnership con Juventus, ha sottolineato l’aspetto di responsabilità sociale che Nike sta portando avanti: «Dopo la campagna Red per la lotta all’Aids, quest’anno abbiamo scelto di creare le maglie delle nostre squadre ai mondiali e anche quella della Juventus in materiale al 100% riciclato»