Nel corso della conferenza stampa di vigilia, prima del match con la Fiorentina (Stadio Olimpico sabato sera ore 20.45) si parla della partita ma non solo, i temi caldi sono il campionato, il ritorno dei media ad accostare la Juventus alla parola scudetto e alcune considerazioni sulla squadra. Di seguito gli spunti principali.
La gara di domani
La Fiorentina gioca buone gare, non è solo Gilardino, ha giocatori bravi e importanti. È una squadra giovane che può aspirare a fare un buon campionato dopo le difficoltà iniziali. Troveremo una squadra in piena salute.
Sui media si torna a parlare di scudetto
La Juve ha sempre avuto la convinzione di fare un campionato all’altezza, ma lo scudetto è un risultato a lunga scadenza e noi ora ci concentriamo su quelli a breve scadenza. È una parola che ci inorgoglisce, non ci fa paura. La Juve non ha mai nascosto che combatterà fino alla fine, ma questo pensiero lo conserviamo dentro di noi. Cosa ci manca? Mancano 60 punti. A livello di organico stiamo bene così, dobbiamo solo completarlo. Comunque, al di là dei singoli, i risultati del gruppo sono incoraggianti. Venticinque gol li ha fatti solo la Juventus con il settore d’attacco, al di là di chi li fa. Dite che manca il bomber, ma noi abbiamo giocatori da quindici gol a stagione. Non è che inserendo un bomber i gol si moltiplicano. Attendiamo comunque il ritorno di Amauri, che è stato anche sfortunato, speriamo che dimostri sul campo quello che sa fare e che il suo contributo sia importante.
Il motivo di maggior soddisfazione al momento
Il miglioramento della difesa.
L’infermeria si sta svuotando
Stiamo recuperando giocatori importanti, aspettiamo i lungodegenti De Ceglie e Martinez, gli altri stanno rientrando. Dovremo comunque tenere conto di chi gioca sempre, ma sono contento di recuperare giocatori importanti. L’assetto in generale è consolidato.
L’incontro con Buffon
Ci siamo parlati l’altro giorno, ci siamo conosciuti e tutto procede nel modo migliore. Lui fa una preparazione differenziata perché fa un lavoro diverso rispetto ai compagni e fa parte del gruppo di coloro che si allenano in orari diversi.
Scrivono che il Liverpool vorrebbe riprendersi Aquilani
Per me ha dimostrato di essere un giocatore da Juve, ma non conosco gli accordi tra le società. Penso che la Juve, se ne avrà la possibilità, lo terrà.
Si sta costruendo il futuro
Chi è andato via ha fatto la storia, e Del Piero la sta ancora facendo. Speriamo fra dieci o quindici anni di poter scrivere la nostra storia di adesso. Stiamo facendo quello che faceva la Juve in passato, cioè scegliere giocatori giovani e bravi da altre squadre, come accadeva ad esempio con Como e Atalanta, e poi farli diventare campioni del mondo. Facendo scelte di questo tipo si viene ad avere un buon gruppo che ha voglia di riscrivere la storia. Noi comunque abbiamo solo da imparare da chi ha dato tanto alla Juve.<>
In questo campionato, rispetto agli anni passati, manca la favorita?
A me sembra che il Milan stia correndo, il campionato è incerto domenicalmente perché ci sono partite complicate per tutti, ma il Milan nelle ultime cinque o sei gare ha conquistato vittorie importanti che l’hanno proiettata meritatamente in vetta.